L'ORDA. STORIE, CANTI E IMMAGINI DI MIGRANTI
L’emigrazione italiana documentata è durata esattamente 100 anni, dal 1876 al 1976: 27 milioni di italiani hanno lasciato l’Italia. Dal 1976 il numero degli immigrati, italiani che tornavano in patria o cittadini di altri paesi che arrivavano in Italia ha superato quello degli emigranti. Un percorso lungo e molto tormentato; la xenofobia antitaliana, emersa in forme diverse un po’ ovunque ha ricoperto di dolore e di sangue il percorso di integrazione. D’altra parte gli Italiani che approdavano a porti lontanissimi o arrivavano in treno in paesi totalmente sconosciuti erano il più delle volte sporchi, affamati, ignoranti e con un tasso di violenza altissimo nella loro cultura di relazione. Hanno creato numerosi problemi alle collettività in cui si sono inseriti.
A 15 anni dalla prima edizione del best seller L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi e dopo oltre 500 repliche teatrali in tutto il mondo, Gian Antonio Stella ritorna a teatro con L'Orda. Storie, canti e immagini di migranti. Con un cast musicale rinnovato lo spettacolo racconta storie, canti e immagini di immigrazione e emigrazione, tematiche sempre più attuali e al centro delle grandi discussioni tra i governi di tutto il mondo. La rappresentazione alterna racconti, documenti d’epoca e di attualità con canti provenienti dal patrimonio popolare italiano, da oltre oceano e infine composti appositamente per questa occasione. Il tutto è completato dall’ininterrotta proiezione di straordinarie immagini originali, frutto di una approfondita ricerca in diversi archivi, anche familiari.
